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Isola di BOAVISTA - Bubista
GUIDA DELL'ISOLA
di Alberto e
Anna
L'isola
Come si raggiunge
Sal Rei
Dove Dormire
Dove Mangiare
Feste e Folclore
Visita a piedi
Visita in auto
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Queste pagine vengono aggiornate costantemente con le
Vostre segnalazioni. Vi preghiamo pertanto, al vostro ritorno di inviare una e-mail
a cvfaidate@cvfaidate.com
raccontandoci la vostra esperienza, segnalandoci nuovi esercizi, il gradimento (o meno) di quelli indicati e le variazioni, gli errori
e le inesattezze in relazione alle notizie di questa pagina.
Effettueremo le rettifiche e i viaggiatori che, dopo di voi, consulteranno il Sito ve ne saranno grati.
Superficie: 620 kmq
Coste: 125 km
Lunghezza massima: circa 40 km
Larghezza massima: circa 45 km
Distanza da Praia (Santiago): 160 km
Distanza da Sal: 65 km
Altitudine massima: Monte Estancia 387 m
Popolazione: 4193 ab.
Densità: 7 ab. Per Kmq
(dati Censo 2000)
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Numeri Utili (Sal Rei)
Ospedale: tel 2 511167
Polizia: tel 2 511132
TACV: tel 2 511415 (aeroporto) – fax 2 511137
Posta: tel 2 511106 - 2 511127
Punto Internet: Internet Center Boavista tel 2 511853
La miglior carta in circolazione (anche per
effettuare passeggiate e trekking in sicurezza)
è quella, 1:50000, della Goldstadt. Per le
caratteristiche di questa carta e l’eventuale
acquisto: http://www.bela-vista.net/boa-vista-map-e.aspx
| E'la terza
isola in ordine di grandezza ed è forse la più bella delle tre a coste
sabbiose.
E’ senz’altro, turisticamente, più interessante di Sal e non
è ancora completamente preda del turismo di massa anche se la sua
aspirazione è, dichiaratamente, quella. La cementificazione del territorio procede comunque a ritmi incalzanti.
La sua conformazione, l’aspetto
vagamente sahariano di alcuni suoi angoli, con le dune mobili, l’esistenza
di un residuo di tessuto di relazione fra gli abitanti locali permette, più che a Sal
di assaporare la realtà capoverdiana.
Una settimana di vacanza a
Boavista è senz’altro un’esperienza piacevole. Più difficile comprendere
coloro che, nel loro viaggio, abbinano Sal e Boavista.
Boavista è anche
la patria della “Morna”. Pare che questo genere musicale tradizionale,
certo il più popolare nelle isole, sia nato proprio qui.
Come si raggiunge:
in aereo: voli giornalieri TACV da Sal e da Praia (tutti via Sal).
-Call Center – Conferme voli - Tel: 2608860 - Fax: 2617275 - Email: reservas@tacv.aero; ccbarros@tacv.aero; llsantos@tacv.aero
-Praia - Aeroporto - Tel: 2608888 - Orario: da lunedì a venerdì 5,00 - 21,30; sabato e domenica 5,00 - 18,30.
-Boavista: tel: 2511415 (aeroporto) – fax: 2511137
in nave: assolutamente irregolare il servizio. Il porto di
attracco, a Sal, è quello di Palmeira; a Santiago è quello di Praia, a Boavista,
naturalmente,è quello di Sal Rei.
Per informazioni e biglietti, per raggiungere Boavista. rivolgersi a:
-Espargos (Sal)- Agenzia
National De Viagens (uscendo dall’Hotel Atlantico, girare a sinistra,
attraversare la strada e andare in fondo alla grande piazza - comunque
chiedere). Se amate l’avventura e un po’ di disagio potete anche
informarvi se c’è qualche cargo disposto a trasportare passeggeri.
-Santiago (Praia) : Polar - rua Serpa Pinto 141 - Plateau - tel. 2615223 -
2617224 - cell. 9913262 -
fax 2614132 - e-mail
polarp@cvtelecom.cv
- foto di Pierpaolo e Marialaura -
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Sal Rei
Per raggiungerla (9
chilometri), dall’aeroporto, pagherete almeno 500/700 cve. Gli autisti di
minibus, taxi e pick up approfittano volentieri della carenza di mezzi di
locomozione dell’isola.
E'il capoluogo. Una cittadina sonnolenta che ben
poco ha conservato del passato commerciale di altri tempi.
Il centro è
costituito dalla grande piazza.
Tra i sobrados (case padronali
portoghesi) quello meglio conservato è quello di Ben ‘Oliel, un ricco
mercante ebreo, fuggito dal Marocco e sistematosi a Boavista a metà dell’
ottocento. Si trova in rua Amilcar Cabral. Attualmente ospita quella che, secondo noi, è la migliore sistemazione
alberghiera dell'isola (Migrante Guest house, un vero "hotel de charme", come direbbero i francesi).
Di fronte al porto, l’Ilheu
de Sal Rei conserva le rovine del forte dedicato al Duca di Bragança.
Potrete raggiungerlo contrattando il prezzo con qualche pescatore (da 800
a 1000 cve)
Raccomandazioni per Vacanze in Villaggi e Hotels
"All Inclusive" a Sal e a Boavista
i prezzi,
quando indicati, sono puramente indicativi
Feste e Folclore
(oltre a quelle nazionali indicate al
capitolo della Guida di Capo Verde - Informazioni Generali).
-6 gennaio - Joao Galego - Dia de Reis
-3 maggio - Rabil - Dia de Santa Cruz
-4 maggio - Rabil - Pedrona
-8 maggio - Povoaçao Velha - Dia de S. Roque
-28 maggio - Estancia Baixo - Cruzinha Lolo
-4 luglio - Sal Rei - Dia de Santa Isabel, Dia do Municipio
-agosto-settembre (la settimana dopo quello di Baia das Gatas, a S. Vicente) - Sal Rei - Festival di Praia da Cruz
Per informazioni, precisazioni e conferme contattare la "Camara Municipal" (Comune)
relativa, cercando alla pagina: Paginas Amarelas Cabo Verde
La visita dell’isola a piedi:
- * Prima escursione a piedi - 4-5 ore di marcia
tranquilla. Prenderete, in direzione est, la vecchia strada per
l’aeroporto e la seguirete sino a quando incontrerete la ribeira (il letto
del fiume, quasi perennemente secco) che seguirete sino a Estancia de
Baixo, il villaggio che domina la valle. Proseguirete ancora, lungo la
ribeira, sino alla chiesa di Rabil (1801), imponente e maestosa, ed a Boa
Ventura con una piccola chiesa e un magnifico panorama. A Rabil potrete
chiedere di visitare la fabbrica di terracotte e magari mangiare qualcosa
da SODADE DI NHA
TERRA
A questo punto vi dirigerete, attraverso i campi,
verso il mare (ovest). Un buon punto di riferimento sulla direzione da
prendere ve la offre la ciminiera della vecchia fabbrica di mattoni, ormai
abbandonata. Arrivati al mare svolterete a destra e seguirete la battigia,
con una splendida passeggiata, sino a Sal Rei.
- * Seconda escursione
a piedi - circa 5 ore - un po’ più impegnativa.
La direzione è quella
nord, verso il Marine Club. Prima di arrivarci troverete il Cimitero
Ebraico con la sua Cappella in rovina. Contornerete il massiccio roccioso
chiamato Rochinha in direzione del Cimitero Nuovo. Continuerete poi sino a
raggiungere la Costa di Boa Esperança, a nord, girerete a destra e
seguirete la spiaggia sino a vedere la carcassa del mercantile spagnolo
Santa Maria che si trova lì dal 1968. Da qui punterete a sud, attraverso
le dune, e il percorso si fa più difficile. Avrete solo un paio di punti
di riferimento: una casa di pastori e, dopo che avrete svoltato verso Sal
Rei (ovest), poco prima della vecchia strada per Rabil, le costruzioni del
“Progetto Agricolo”
Il giro dell’isola in auto
in auto
fuoristrada - (un’auto normale, un pick up o un taxi non potranno
percorrerlo che a tratti)
Di seguito vi diamo l’itinerario con “numero e
corsivo” vi indichiamo eventuali deviazioniche potrete fare avendo più
tempo a disposizione
Rent a Car:
Sal Rei: MORENA
TRAVEL - Praça S.Isabel - tel/fax 2 511445 - e-mail:
boavistapoint@cvtelecom.cv
La strada parte da Sal Rei in direzione di
Rabil che raggiungerete dopo nove chilometri. Poco più di un chilometro
dopo svolterete a destra e dopo altri dieci raggiungerete Povoaçao Velha,
l’insediamento più antico di Boavista. Pochi chilometri di pessima strada
vi separano da quella che, a nostro parere, è la più bella spaggia di Capo
Verde: Praia Curralinho (ribattezzata S. Monica in onore della famosa
spiaggia californiana).
- foto di Gianluca -
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Da Praia S. Monica si prosegue costeggiando il
mare e, dopo 17 chilometri, si arriva al villaggio abbandonato di Curral
Velho. Davanti alla Ponta Pesqueiro Grande scorgerete un minuscolo
isolotto. È l’Ilheu de Curral Velho, vero paradiso degli uccelli. La
spiaggia, prima che divenissero preda della caccia spietata dell’uomo, era
un sicuro ricovero per le tartarughe marine. Ancora sette chilometri di
spiaggia lungo la costa e arriverete a Ponta de Ervatao, con la sua
piccola oasi. La pista svolta a nord in un paesaggio desertico
impressionante. In meno di 10 chilometri arriverete a Cabeço dos Tarafes,
dove la strada migliora.
1) Il luogo non è di nessuno interesse ma è il
punto di partenza di una escursione a piedi che, in un’ora di marcia in
direzione sud ovest, seguendo il letto di un torrente, vi porta a Olhindo
do Mar, un piccolo e caratteristico laghetto di acqua dolce. La sua
profondità, mai misurata, ha dato origine a leggende. Il fatto che non sia
mai secco ne ha alimentato altre. Molto più scientificamente, si tratta di
un collettore d’acqua che non essendo molto esposto ai raggi solari può
mantenersi perenne.
2) Da Cabeço dos Tarafes una pista verso est vi
porta, in circa 5 chilometri, al faro di Morro Negro. Si tratta di un
luogo surreale. È il punto di Capo Verde più vicino al continente
africano.
Due chilometri dopo Cabeço dos Tarafes sarete a Fundo das
Figueras dove, se avrete prenotato, potrete degustare un ottimo “cabrito”
(capretto) da: TIETA - Fundo das
Figueiras
3) Da Fundo das Figueras, lasciando la strada principale, si
dipartono due piste. La prima, verso est e molto dissestata, porta a Porto
Ferreira e alla sua spiaggia. La seconda, verso nord, porta alla spiaggia
di Baia das Gatas, assolata, contornata da dune e affacciata su una
manciata di isolotti popolati solo da uccelli.
Tornati a Fundo das
Figueras riprenderete la strada principale che in circa tre chilometri ci
porterà a Joao Galego e in altri 16 a Rabil. Sal Rei è dopo altri
nove.
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